La mafia si è astenuta dal voto nelle recenti elezioni regionali. La
prova sarebbe questa: su circa 7000 detenuti nelle carceri siciliane
soltanto una quarantina hanno chiesto di andare a votare.
Evidentemente
dall'esterno non è arrivato alcun ordine di scuderia per indirizzare il
voto verso i candidati all'Ars amici degli amici.
Molti si sono
chiesti perché anche la mafia è stata assenteista come la maggior parte
dei normali cittadini.
E ci sono state varie tesi: una è stata quella di
«bambole, non c'è una lira» per cui in una Regione carica di debiti
sperare in appalti lucrosi è inutile per un triplice ordine di motivi:
la scarsità degli appalti stessi, l'inavvicinabilità degli esponenti del
prossimo governo regionale e infine l'attenzione mirata degli
investigatori in caso di operazioni sospette. Ormai i soldi che ancora
girano sono tra Roma, il Piemonte e la Lombardia.
Qualche altro ha
motivato l'assenteismo con il fatto che i candidati hanno
evitato accuratamente di incontrare malavitosi piccoli o grandi perché
ormai le microspie o beccano te, oppure quello con cui tu parli, e prima
o poi ti arriva qualche avviso di garanzia.
Questo test siciliano è
importante anche per la legge elettorale nazionale di cui si sta
discutendo, perché, visto che in Sicilia non c'è stata nemmeno l'ombra
del voto di scambio, allora si può reintrodurre senza troppi timori la
libertà di scelta degli elettori di votare il candidato che vogliono.
Questo limita il potere delle segreterie dei partiti di scegliere chi
deve essere eletto, ma nel contempo restituirebbe al cittadino il suo
diritto di voto libero. Certo tenere tutti sotto controllo non
sarebbe facile, ma la tendenza è a favore di votazioni senza trucchi.
La Sicilia, oltre al forte astensionismo, all'elezione di Crocetta e al
successo dei grillini, ha dato al Paese anche un segnale di libertà per
il voto.
Menfi [Agrigento - Sicilia]. Vista l'estrema facilità con la quale è possibile pubblicare contenuti attraverso un blog, ho deciso di disporre di questo potente mezzo di comunicazione per interfacciarmi con tutti i cittadini. Grazie a questa piattaforma web farò conoscere le mie idee, le mie prospettive politiche e mi confronterò, in maniera costruttiva, con tutti gli elettori del Comune di Menfi.
martedì 13 novembre 2012
martedì 6 novembre 2012
Comune di Menfi: Consiglio Comunale del 30/10/2012
I lavori del Consiglio Comunale di Menfi, riunitosi il 30/10/2012 alle ore 20,00 presso il salone del bassorilievo Torre Federiciana Piazza V. Emanuele, sono aggiornati alla data dell'8/11/2012 alle ore 20,00 per continuare la trattazione dei restanti seguenti punti:
6. Approvazione elenco annuale e piano triennale delle opere pubbliche 2012 - 2014 ai sensi dell'art. 6 della L.R. n. 12 del 12/7/2011, pubblicata nella G.U.R.S. n. 30 del 14/7/2011 e D.A. del 19/11/2009, pubblicato sulla G.U.R.S. n. 58 del 18/12/2009;
7. Modifica alla proposta n. 54 del 14/6/2012 avente ad oggetto " Verifica della quantità e qualità delle aree da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie - Anno 2012 ";
8. Approvazione Bilancio di Previsione per l'Esercizio Finanziario 2012, relazione previsionale e programmatica, bilancio pluriennale per gli esercizi 2012, 2013 e 2014. IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA;
9. Approvazione Relazione programmatica anno 2012 dell’Istituzione Culturale "Federico II";
10. Delibera Consiglio Comunale n° 48 del 02/10/2012 avente ad oggetto: Costituzione Società Consortile per azioni, denominata “Società per la Regolamentazione del servizio di gestione Rifiuti A.T.O. N. 11 denominato Agrigento Provincia Ovest“. Approvazione schema statuto e atto costitutivo. Autorizzazione al legale rappresentante dell'ente alla sottoscrizione – Diffida ad adempiere Assessorato Regionale dell’Energia dei Servizi di Pubblica Utilità;
11. Approvazione Conto Consuntivo anno 2011 dell’Istituzione Culturale "Federico II";
12. Regolamento Comunale di "Istituzione ed Organizzazione del Servizio Comunale di Protezione Civile";
13. Interrogazioni;
14. Vertenza Alesi Gaetano e Alesi Rosa Maria c/Comune di Menfi. Riconoscimento debito fuori bilancio derivante dalla sentenza della Corte di Appello di Palermo n° 1088/2011 ed approvazione piano di rateizzazione.
venerdì 2 novembre 2012
Menfi: Imu e addizionale Irpef, ecco le nuove aliquote
Menfi - Disposto l'aumento delle aliquote IMU ed Irpef nel Comune di Menfi ma soltanto per il 2012.
Dopo numerosi rinvii e approfondimenti il Consiglio Comunale, tenutosi Martedi 30 Ottobre, ha fissato, come detto, le aliquote definitive dell' IMU e dell'addizionale comunle IRPEF.
Secondo quanto stabilito i cittadini menfitani dovranno pagare un'addizionale comunale IRPEF pari allo 0,8%.
Per quanto riguarda l’IMU le aliquote da pagare sono:
- prima casa nel 2012 lo 0,5% nel 2013 0,4%
- per i fabbricati rurali lo 0,2%
- per i terreni agricoli nel 2012 lo il 0,86% nel 2013 lo 0,76%
- per le seconde case nel 2012 lo 0,96% e nel 2013 lo 0,76%
- per le aree fabbricabili lo 0,76%
L'approvazione del bilancio, invece, è stato posticipata al prossimo 8 novembre giorno in cui lo strumento finanziario verrà approfondito e discusso.
martedì 30 ottobre 2012
Risultati elezioni regionali 2012 nel Comune di Menfi
Risultati elezioni regionali Sicilia 2012 - Comune di Menfi
A Menfi è il candidato Micciché ad aver raccolto più voti, 1521 le preferenze ricevute, 1339 preferenze per il candidato Crocetta e 1096 per Cancelleri. La vittoria di Micciché a Menfi rappresenta un dato in controtendenza con quello regionale, che vede, finora, Crocetta seguito da Musumeci (802 preferenze a Menfi) e Cancelleri. Scarica il file con tutte le preferenze lista per lista.
Per quel che riguarda i menfitani: il candidato Saverio Ardizzone di MPA ha raccolto 930 preferenze nel comune belicino, 461 le preferenze per Vito Clemente di Grande SUD, 389 per Antonino Buscemi di IDV, 358 per Paolo Campo di Claudio Fava Presidente FDS-SEL-VERDI, 63 per Cristoforo Bonvissuto di Sturzo Presidente.
A Menfi è il candidato Micciché ad aver raccolto più voti, 1521 le preferenze ricevute, 1339 preferenze per il candidato Crocetta e 1096 per Cancelleri. La vittoria di Micciché a Menfi rappresenta un dato in controtendenza con quello regionale, che vede, finora, Crocetta seguito da Musumeci (802 preferenze a Menfi) e Cancelleri. Scarica il file con tutte le preferenze lista per lista.
Per quel che riguarda i menfitani: il candidato Saverio Ardizzone di MPA ha raccolto 930 preferenze nel comune belicino, 461 le preferenze per Vito Clemente di Grande SUD, 389 per Antonino Buscemi di IDV, 358 per Paolo Campo di Claudio Fava Presidente FDS-SEL-VERDI, 63 per Cristoforo Bonvissuto di Sturzo Presidente.
Fonte: belicenews
domenica 28 ottobre 2012
Comune di Menfi: Consiglio Comunale del 30/10/2012
Il Consiglio Comunale di Menfi è convocato in seduta ordinaria per martedì, 30 ottobre 2012, alle ore 20.00 presso il salone del bassorilievo Torre Federiciana Piazza V. Emanuele per continuare la trattazione dei restanti punti non discussi nelle precedenti sedute.
I punti all’ordine del giorno sono:
- Approvazione verbali sedute precedenti;
- Delibera Consiglio Comunale n° 48 del 02/10/2012 avente ad oggetto: Costituzione Società Consortile per azioni, denominata “Società per la Regolamentazione del servizio di gestione Rifiuti A.T.O. N. 11 denominato Agrigento Provincia Ovest“. Approvazione schema statuto e atto costitutivo. Autorizzazione al legale rappresentante dell'ente alla sottoscrizione – Diffida ad adempiere Assessorato Regionale dell’dell’Energia dei Servizi di Pubblica Utilità;
- Bilancio di previsione 2012 - Addizionale Comunale all'Irpef. Modifica Regolamento e Approvazione aliquota per l'anno 2012;
- Approvazione Regolamento per la disciplina dell'Imposta Municipale Propria;
- Imposta Municipale Propria (IMU) – Determinazione delle aliquote e detrazioni d'imposta per l'anno 2012;
- Presa d'atto e/o approvazione delle Perizie di Stima relative ai cespiti n. 10a 6. e n. 59 del piano delle dismissioni, anno 2012, dei beni immobili comunali approvato ai sensi dell'art. 58 del D.L. 112/20008 convertito con modificazioni in legge 133/2008;
- Approvazione elenco annuale e piano triennale delle opere pubbliche 2012 - 2014 ai sensi dell'art. 6 della L.R. n. 12 del 12/7/2011, pubblicata nella G.U.R.S. n. 30 del 14/7/2011 e D.A. del 19/11/2009, pubblicato sulla G.U.R.S. n. 58 del 18/12/2009;
- Modifica alla proposta n. 54 del 14/6/2012 avente ad oggetto " Verifica della quantità e qualità delle aree da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie - Anno 2012 ";
- Approvazione Bilancio di Previsione per l'Esercizio Finanziario 2012, relazione previsionale e programmatica, bilancio pluriennale per gli esercizi 2012, 2013 e 2014. IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA;
- Approvazione Relazione programmatica anno 2012 dell’Istituzione Culturale "Federico II";
- Approvazione Conto Consuntivo anno 2011 dell’Istituzione Culturale "Federico II";
- Regolamento Comunale di "Istituzione ed Organizzazione del Servizio Comunale di Protezione Civile";
- Interrogazioni;
sabato 27 ottobre 2012
Il Tar dà ragione ai Comuni siracusani. Accolto il ricorso contro la SRR
Il Comune di Menfi, nella contrarietà della costituzione delle nuove Srr (si vorrebbe gestire in house il servizio di
raccolta così come si fa con l'acqua) non è solo. Le motivazioni tecniche-legali dei Comuni siracusani hanno infatti indotto il TAR ad accogliere il ricorso contro l'adesione al Srr (società di regolamentazione del servizio di raccolta).
L'esempio concreto ci viene, come detto, dal Tar di Catania che ha già di fatto concesso la sospensiva,
accogliendo il ricorso del Comune di Melilli contro l’adesione al Srr, che era stata deliberata dal commissario regionale
ad acta. Il Tar ha, quindi, messo in dubbio la validità giuridica della nomina
del commissario Francesco Mannone, formalizzato dall’assessorato regionale
all’Energia e Servizi di pubblica utilità. Il commissario aveva il compito di
sostituirsi al sindaco e annettere il Comune di Melilli al Srr.
La decisione
del Tar è stata accolta con soddisfazione anche dai Comuni di Palazzolo,
Buccheri, Buscemi e Cassaro, che avevano presentato lo stesso ricorso. Anche in
questi Comuni, che tra l’altro avevano presentato un loro progetto per la
gestione dei rifiuti a cui la
Regione non ha mai
risposto, era arrivato il commissario straordinario che, previa ricognizione
degli atti, aveva adottato tutti gli atti propedeutici alla stipula dell’atto
costitutivo della Srr. Inoltre, aveva prelevato dalle casse comunali la
liquidazione e il pagamento delle spese notarili e della quota di
partecipazione al Srr.
Il sindaco di Melilli, non
appena il commissario ha adottato il provvedimento di adesione al Srr,
nonostante il Consiglio comunale aveva espresso parere conrario, ha dato tempestivamente incarico ad un legale di fiducia affinchè impugnasse avanti il competente organo
giudiziario il decreto di nomina del commissario Mannone. Il ricorso è stato accolto con decreto cautelare,
fissando l’udienza al 7 novembre 2012.
Anche noi di Menfi, aspettiamo fiduciosi la valutazione dei giudici.
Elezioni Regionali Sicilia 2012. Scheda elettorale quando e come si vota
Parte il conto alla rovescia per le Elezioni Regionali in Sicilia.
Domenica, 28 ottobre 2012, si vota per l’elezione diretta del Presidente della Regione e il rinnovo dell’Assemblea Regionale Siciliana. Restano, quindi, solo 5 giorni di tempo alla politica per cercare di conquistare la maggioranza dei consensi elettorali. I seggi saranno aperti dalle ore 8 alle ore 22. Si voterà soltanto nella giornata di domenica e lo scrutinio inizierà alle ore 8 di lunedì 29 ottobre.
Domenica, 28 ottobre 2012, si vota per l’elezione diretta del Presidente della Regione e il rinnovo dell’Assemblea Regionale Siciliana. Restano, quindi, solo 5 giorni di tempo alla politica per cercare di conquistare la maggioranza dei consensi elettorali. I seggi saranno aperti dalle ore 8 alle ore 22. Si voterà soltanto nella giornata di domenica e lo scrutinio inizierà alle ore 8 di lunedì 29 ottobre.
LA SCHEDA ELETTORALE. Presentando la tessera elettorale (coloro che avessero smarrito la tessera elettorale o non l’avessero ricevuta, possono ritirarla presso l’Ufficio Elettorale del Comune) e un documento di identità (anche scaduto) munito di fotografia, a ciascun elettore verrà consegnata soltanto una scheda, di colore giallo, per votare sia la lista regionale (Presidenza) che quella provinciale (Ars). La scheda contiene il contrassegno di ciascuna lista che concorre nell’ambito provinciale, affiancato da una riga riservata all’eventuale indicazione della preferenza per un candidato alla carica di deputato regionale appartenente alla lista. A destra è riportato il nome del candidato alla carica di Presidente della Regione, affiancato dal relativo contrassegno. GUARDA IL FAC-SIMILE DELLA SCHEDA ELETTORALE
COME SI VOTA. Per votare la lista provinciale, è possibile tracciare un segno sul simbolo, scrivendo accanto il nome del candidato prescelto, oppure votare soltanto la lista. Per votare una delle liste regionali, bisogna tracciare un segno sul nominativo del candidato alla carica di Presidente della Regione o tracciare un segno sul simbolo della lista, ovvero su entrambi (nominativo e simbolo).
VOTO DISGIUNTO E NON
CONFERMATIVO. E’ ammesso il voto disgiunto tra la scelta del candidato
alla Presidenza e una lista provinciale a lui non collegata. E’ inoltre
previsto il cosiddetto “effetto trascinamento”: se l’elettore esprime la
sua preferenza soltanto per la lista provinciale, ma NON per il
candidato alla Presidenza, il voto verrà ugualmente esteso al candidato
alla Presidenza collegato alla lista provinciale che si è votata.
Vi ricordiamo i nomi dei 10 candidati a Presidente della Regione Siciliana:
Rosario Crocetta (PD, UDC, Crocetta presidente)
Nello Musumeci (ADC, Cantiere popolare, PDL, Musumeci presidente)
Giovanna Marano (IDV, Fava presidente)
Gianfranco Miccichè (MPA, FLI, PPA, Grande Sud)
Giancarlo Cancelleri (M5S)
Mariano Ferro (Forconi)
Cateno De Luca (Lista De Luca)
Gaspare Sturzo (Sturzo presidente)
Giacomo Di Leo (Partito comunista dei lavoratori)
Lucia Pinsone (Obiettivo Sicilia)
Fonte: Tempi e Terre
venerdì 26 ottobre 2012
Comune di Menfi. L’Ue finanzierà il progetto che prevede la riqualificazione di Porto Palo
€ 2.000.000,00 di euro per riqualificare il litorale di Porto Palo
L’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità e dei Trasporti della Regione Sicilia, secondo il Decreto n. 2289 del 1 Agosto 2012 concernente l’approvazione con riserva della graduatoria di merito delle operazioni ammissibili a finanziamento a valere Asse VI – PIST – 2° fase – 3° finestra – linea di intervento 3.3.2.5 del PO FESR 2007/2013. (Registrato alla Ragioneria Centrale in data 1 Agosto 2012).
E’ stata decretata ammissibile al finanziamento il progetto del Comune di Menfi riguardante le “Opere infrastrutturali a corredo della fascia litoranea di Porto Palo – Passeggiata a mare e parcheggi – e realizzazione di pontili in legno per mitigazione dei pennelli a mare, nel tratto di spiaggia della località denominata Cipollazzo”.
Il finanziamento di € 2.000.000,00 servirà al recupero e alla riqualificazione della strada vicinale esistente che collega il borgo di Porto Palo con la suggestiva e peculiare spiaggia denominata “solette e alla realizzaizone di pontili in legno nel tratto di spiaggia della località Cipollazzo.
Il Progetto PIST (Piani integrati di sviluppo territoriale) è stato finanziato dall’UE secondo le linee di attività riguardante il PO FESR 2007-2013 (Programma Operativo per il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007-2013) tenendo conto delle procedure definite con l’Accordo Interdipartimentale per l’attuazione dell’ASSE VI “Sviluppo Urbano Sostenibile” – Seconda Fase – Terza Finestra.
Fonte: Tempi e Terre
giovedì 25 ottobre 2012
Il Comune di Menfi si dichiara contraria alle Srr
Il Comune di Menfi, nonostante il rinvio a data da destinarsi per la
mancanza del numero legale nell'ultima seduta consiliare, si continua a dichiarare sostanzialmente
contraria alle Srr.
L'assise civica, convocata lunedì scorso in forma straordinaria ed urgente, prevedeva la trattazione dell'unico punto posto all'ordine del giorno dei lavori per affrontare la questione relativa alla "costituzione della Società Consortile per azioni per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti, ATO numero 11, denominato Agrigento Provincia Ovest".
L'assise civica, convocata lunedì scorso in forma straordinaria ed urgente, prevedeva la trattazione dell'unico punto posto all'ordine del giorno dei lavori per affrontare la questione relativa alla "costituzione della Società Consortile per azioni per la regolamentazione del servizio di gestione rifiuti, ATO numero 11, denominato Agrigento Provincia Ovest".
Argomento scottante quello della costituzione delle 10 nuove società Srr (una per ogni provincia, più una per le isole minori), consorzi tra Comuni e
Provincie sotto il controllo della Regione, che di fatto dovrebbero
sostituire i vecchi 27 ATO, su cui grava un accumulo di debiti che supera il miliardo di euro e un peggioramento del servizio. Verranno messi in
liquidazione da commissari appositamente nominati e al loro posto
subentreranno le Srr con un territorio più vasto da gestire.
Le nuove Società di regolamentazione del servizio di raccolta dei rifiuti sono basate principalmente sulla logica del risparmio. Ma c'è chi, come nel caso del Comune di Menfi, vuole continuare a gestire in house il servizio di raccolta così come fa con l'acqua.
Le nuove Società di regolamentazione del servizio di raccolta dei rifiuti sono basate principalmente sulla logica del risparmio. Ma c'è chi, come nel caso del Comune di Menfi, vuole continuare a gestire in house il servizio di raccolta così come fa con l'acqua.
L'ufficio legale del Comune, così come è stato deliberato, ha già avviato l'opposizione in tutte le forme, senza escludere, qualora ce ne
fossero gli estremi, di arrivare alla denuncia del commissario per abuso
di potere.
La
nomina del commissario, infatti, pare potrebbe
essere illegittima, in quanto, secondo il TAR, non si possono fare
nomine in presenza di decadenza del governo e l'intento del Comune di
Menfi è proprio quello di impugnare l'atto di nomina del commissario.
martedì 23 ottobre 2012
Comune di Menfi: Inserimento lavorativo di soggetti in condizione di bisogno economico
AVVISO PUBBLICO - Inserimento lavorativo di soggetti in
condizione di bisogno economico, in progetti - obiettivo, di servizi utili
alla collettività (SERVIZIO CIVICO)
AVVISO PUBBLICO
Inserimento lavorativo di soggetti in condizione
di bisogno economico, in progetti - obiettivo, di servizi utili alla
collettivita (SERVIZIO CIVICO)
L'Amministrazione Comunale, in esecuzione al vigente Regolamento di assistenza economica finalizzata, approvato con deliberazione consiliare n.6 del 18.1.2011
L'Amministrazione Comunale, in esecuzione al vigente Regolamento di assistenza economica finalizzata, approvato con deliberazione consiliare n.6 del 18.1.2011
INVITA
I cittadini in condizioni economiche disagiate a
presentare istanza, entro e non oltre la data del 30 novembre 2012, per
l'inserimento lavorativo in una delle attività di servizio civico comunale.AVVISO - Serv. Civico.pdf
lunedì 22 ottobre 2012
Ecco le Province che rischiano di scomparire
Le Province si difendono con una guerra di cavilli. Entro domani le proposte di riordino
Riordino con deroga per le province. La voglia di cancellare le amministrazioni che non rientrano nei parametri fissati dal Governo (2.500 chilometri quadrati e almeno 300mila abitanti) è poca e quasi tutte le regioni sono a caccia di scorciatoie. I giochi sono praticamente fatti.
Entro domani le quindici amministrazioni regionali a statuto ordinario devono inviare a Palazzo Chigi le proposte di riorganizzazione del loro territorio. Dopodiché la palla passerà nelle mani dell'Esecutivo, che deve disegnare la nuova geografia.
Le Province siciliane che rischiano di essere eliminate sono:
Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa, Trapani
Riordino con deroga per le province. La voglia di cancellare le amministrazioni che non rientrano nei parametri fissati dal Governo (2.500 chilometri quadrati e almeno 300mila abitanti) è poca e quasi tutte le regioni sono a caccia di scorciatoie. I giochi sono praticamente fatti.
Entro domani le quindici amministrazioni regionali a statuto ordinario devono inviare a Palazzo Chigi le proposte di riorganizzazione del loro territorio. Dopodiché la palla passerà nelle mani dell'Esecutivo, che deve disegnare la nuova geografia.
Le Province siciliane che rischiano di essere eliminate sono:
Caltanissetta, Enna, Ragusa, Siracusa, Trapani
venerdì 19 ottobre 2012
Comune di Menfi: Consiglio Comunale del 22/10/2012
Il Consiglio Comunale di Menfi è convocato in seduta straordinaria ed urgente per il 22/10/2012, alle ore 17.00 presso il salone del bassorilievo Torre Federiciana Piazza V. Emanuele.
Il punto all’ordine del giorno:
- Delibera Consiglio Comunale n°48 del 02/10/2012 avente ad oggetto: Costituzione Società Consortile per azioni, denominata "Società per la Regolamentazione del servizio di gestione Rifiuti A.T.O. N.11 denominato Agrigento Provincia Ovest". Approvazione schema statuto e atto costitutivo. Autorizzazione al legale rappresentante dell'ente alla sottoscrizione - Diffida ad adempiere Assessorato Regionale dell'Energia dei Servizi di Pubblica Utilità.
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