Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013: obiettivo di spesa 2011 comunitaria superato di 35 milioni.
770 milioni di euro per l’agricoltura siciliana, sostegno ai giovani agricoltori e sviluppo del territorio. Eccellenti I risultati raggiunti dal Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013.
Intervenire per migliorare e modernizzare, agendo sullo sviluppo rurale al fine di supportare un settore produttivo che, sebbene strettamente connesso alla tradizione, è chiamato oggi più che mai a rispondere a nuove sfide.
Nel 2011 sono stati spesi 385 milioni di euro di finanziamenti pubblici di cui 228 milioni circa di euro di Fondi Comunitari nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Sicilia. A questi vanno sommati altri pagamenti già autorizzati che l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA) prevede di erogare entro la fine del 2011.
L’Autorità di Gestione, D.ssa
Rosaria Barresi annuncia:
“Questa mattina sono stati messi in pagamento da parte di AGEA altri 35 milioni di spesa comunitaria, circa 54 milioni di spesa pubblica. Stiamo procedendo nella direzione giusta: siamo orgogliosi degli obiettivi raggiunti, continueremo a lavorare affinché tali provvedimenti possano determinare lo sviluppo desiderato in maniera reale e in tempi brevi”.
Un risultato importante: è stato infatti superato l’obiettivo di spesa determinato dalla regola della Comunità Europea “N+2” che impone alle Regioni di spendere la quota finanziaria programmata per ciascun anno, entro i due anni successivi, pena il disimpegno automatico ovvero la perdita delle risorse economiche europee destinate alla Sicilia.
Un’operazione complessa per l’Assessorato che ha determinato il superamento del traguardo richiesto dalla Commissione Europea con la citata regola dell’N+2 corrispondente ad un obiettivo di spesa, da raggiungere entro il 31 dicembre 2011, pari a circa 315.700.000,00 euro di cui 184.812.000,00 euro di quota comunitaria (FEASR).
Dal 18 febbraio 2008, data di approvazione del PSR Sicilia 2007-2013, ad oggi lo sforzo congiunto degli uffici centrali e periferici dell’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari, con il coordinamento dell’Autorità di Gestione, Dott.ssa Rosaria Barresi, ha consentito il raggiungimento di risultati di fondamentale rilevanza.
Sono già state attivate 29 Misure su 33 totali ed emanati ben 61 bandi con graduatorie pubblicate e migliaia di progetti selezionati e finanziati i cui effetti benefici si ripercuotono sul settore agricolo ed economico dell’isola nella quale, la valorizzazione delle eccellenze agricole e delle produzioni locali assume una rilevanza non sottovalutabile ai fini del mantenimento di una posizione di competitività sul mercato.
Le risorse erogate sono state destinate sia a progetti d’investimento sia a premi previsti dal Programma al fine di dare una spinta concreta al rilancio delle imprese agricole siciliane, aiutandole ad affrontare la crisi economica in atto e a predisporsi ad intraprendere un percorso strategico che consenta loro di diventare attori protagonisti di un futuro scenario di crescita, rafforzamento e modernizzazione dell’agricoltura in Sicilia.
Una notevole quantità di risorse investite che, in un periodo di difficoltà economica, come quello attuale, che potrebbe scoraggiare le aziende a realizzare investimenti, ha assunto un ruolo di vitale importanza per il rilancio di molte aziende siciliane che hanno dimostrato fiducia nelle proprie possibilità di sviluppo traendo vantaggio dal sostegno previsto dal PSR, investendo in progetti di ammodernamento rivolti ad aumentare la capacità competitiva del settore agricolo e agroindustriale. Questo è dimostrato dai numeri: infatti sono già stati erogati ai beneficiari della Misura 121 “Ammodernamento delle aziende agricole” circa 100 milioni di risorse pubbliche e ai beneficiari della Misura 123 “Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli” circa 45 milioni di euro.
Particolare attenzione è stata rivolta ai
giovani agricoltori che intendono insediarsi nelle aziende agricole con l’erogazione di un premio di 40.000 euro condizionato dalla presentazione di progetti di sviluppo o diversificazione aziendale nel settore agricolo/forestale.
Tale iniziativa, meglio conosciuta come
Pacchetto Giovani, ha riscosso notevole successo e permetterà l’ingresso nel settore agricolo di un migliaio di giovani agricoltori, di cui circa 670 già insediati nel 2011. Tenacia. energica progettualità e nuove competenze che sapranno assicurare al settore il ricambio generazionale funzionale alla rivitalizzazione delle aree ed attività rurali.
L’Assessorato, inoltre, ha portato avanti dei progetti gestiti in maniera diretta che sono emblematici dell’impegno sul territorio. Tra questi: la
diffusione della Banda Larga nei Comuni Siciliani che vivono ancora un gap tecnologico (digital divide), l’implementazione di un progetto per la tutela e la
salvaguardia del territorio forestale e dell’ambiente ed un progetto di
study visit.