Al Mandrarossa Vineyard Tour l’opportunità di partecipare alla raccolta a mano delle uve: il 29 e 30 agosto escursioni e degustazioni en plein air.
Occhi puntati sulla vendemmia più grande d’Europa, che coinvolge migliaia di viticoltori menfitani impegnati a raccogliere a mano le 27 varietà di uva prodotte sul territorio. Un’esperienza che sarà possibile anche a tanti enoturisti e appassionati di vita all’aria aperta che il
29 e 30 agosto a Menfi (AG) potranno scendere in campo a vendemmiare durante il Mandrarossa Vineyard Tour, riscoprendo le antiche tradizioni contadine coi racconti dei vignaioli e tante escursioni sul territorio.
Dal Bosco Magaggiaro alla spiaggia di ciottoli bianchi sul mare più volte Bandiera Blu, passando per percorsi in bici o passeggiate in campagna, fino all’eccezionale apertura di una delle tipiche case di campagna del
Menfishire: due giorni per partecipare alla vendemmia insieme ai vignaioli della comunità Mandrarossa e scoprire uno degli angoli più affascinanti della Sicilia attraverso gli itinerari eco-friendly sul territorio, anche a cavallo o in gommone.
Giunge così al quarto anno il
Mandrarossa Vineyard Tour, viaggio attraverso le contrade e i vigneti di Menfi dove nascono i vini Mandrarossa, prodotti da
Cantine Settesoli: una comunità composta da 2.000 piccoli viticoltori che ogni giorno coltivano - lungo le coste della Sicilia sud occidentale - un vigneto di 6.000 ettari, il più grande d’Europa riconducibile a un unico brand. Due giorni per incrociare i volti della gente di campagna e i profumi intensi del mosto: i visitatori potranno immergersi nei vigneti più belli, partecipare alla
raccolta a mano delle uve, assaggiare gli acini direttamente dalla pianta e poi degustare, in un clima di festa, il vino che nasce da quei vigneti. A
Casa Mandrarossa sarà invece possibile ritrovare i piatti della tradizione contadina menfitana, in un tripudio di sapori autentici e genuini:
la Brigata di Cucina Mandrarossa - composta dalle Signore di Menfi, vere esperte di cucina tradizionale - ha recuperato e rielaborato le antiche ricette tramandate nel tempo da mamme e nonne e preparerà a vista pane con lievito madre, dolci di mandorla e pasta fresca, pesti da abbinare alle verdure grigliate e marmellate da accostare ai formaggi della Valle del Belice. Alla
Pineta Molinari spazio alla didattica e al relax, a due passi dalla spiaggia e dal mare, tra amache, banchi di frutta fresca e sarde allo spiedo.
Fonte:
Tempi e Terre
Nessun commento:
Posta un commento