isolamento acustico per le abitazioni |
Porto Palo di Menfi, rischia di perdere migliaia di turisti (?) ogni anno, per l'inquinamento acustico.
Nonostante la legislazione in materia parli chiaro – scrivono alcuni cittadini – l'area, nella stagione estiva, si trasforma in una discoteca ambulante (?), con suoni che si protraggono ben oltre le tre di notte.
Sistemi di amplificazione di elevata potenza vengono utilizzati in maniera eccessiva, senza alcun criterio e rispetto dei diritti altrui, divenendo strumenti non di legittimo uso ed intrattenimento, ma di palese nocivo ed insopportabile inquinamento acustico.
Inizia così una lettera a firma di Giaccone Liberatore, di Menfi, inviata al prefetto di Agrigento ed al sindaco Michele Botta, sull'inquinamento acustico che si registra nella zona di Porto Palo, durante la stagione estiva (?).
Secondo i residenti, la zona di Porto Palo di Menfi si è trasformata in una discoteca ambulante (?).
i ? esprimono le perplessità sull'argomento trattato. Giacomo Lanzarone.
Alcune domande per il sig. giaccone:
RispondiElimina- chi rischia di perdere porto palo: i turisti del suo B&B?
- chi sono questi "alcuni cittadini"???? è solo lei!!!
- lei non affitta per caso uno di questi locali?????? (maraya)
se ci sta tanto male (ed è solo lei) xkè non se ne va da porto palo invece di rovinare le estati ai ragazzi??
lei non ha figli?????'
Sommessamente mi chiedo: "Ma che tipo di turismo si vuole a Menfi?! Anche quest'anno verranno raccolte le firme per far chiudere le giostre a Porto Palo?!".
RispondiEliminaMenfi non è un paese per giovani!
giacomo questo è il punto di vista di liberatore............................
RispondiEliminaCaro Anonimo, io purtroppo credo che Liberatore sia anche il portavoce di altri residenti della zona.
RispondiEliminaNaturalmente per i giovani menfitani e per tutti i gestori di locali mi auguro non sia così.
Questa "filosofia" comporta il soffocamento e l'allontanamento di quei pochi turisti che abbiamo.
Il turista viene a Menfi per godersi il nostro mare e non per essere disturbato dalla musica fino alla prime ore del mattino.
RispondiEliminaI locali dovrebbero abbassare la musica e soprattutto non somministrare alcolici dopo una certa ora!!!!!
Nella splendida isola di Lampedusa anche per il giorno di ferragosto, dopo la mezzanotte, tutti i locali abbassano la musica!
Saluti
Intanto si VERGOGNI chi si trincera dietro l'anonimato!
RispondiEliminaIl gestore del locale affittato "maraya" adottava sistemi adeguati di amplificazione per non arrecare disturbo.
Preciso che non sono contro la musica.
Tutti i gestori, anche nel loro interesse, dovrebbero adottare sistemi di amplificazione sonora adeguata (ed ESISTONO dico ESISTONO) per non arrecare disturbo.
In particolare, penso che il Sig. Sindaco, dovrebbe IMPORRE a tutti i gestori l'adozione di sistemi adeguati di amplificazione sonora affinchè la musica non arrivi alle case ed alle strade, come nelle più rinomate località turistiche.
Cordialità
GIACCONE LIBERATORE
Intanto si VERGOGNI chi si trincera dietro l'anonimato!
RispondiEliminaIl gestore del locale affittato "maraya" adottava sistemi di amplificazione sonora adeguata per non disturbare.
Preciso che non sono contro la musica.
Tutti i gestori, anche nel loro interesse, dovrebbero adottare sistemi di amplificazione sonora (ed ESISTONO dico ESISTONO)che non arrecano disturbo.
In particolare, penso che il Sig. Sindaco, al momento del rilascio/verifica dell'Autirizzazione Amministrativa, dovrebbe IMPORRE ai gestori l'uso di apparecchiature sonore adeguate, affinchè la musica non arrivi alle case ed alle strade, come nelle più rinomate località turistiche.
Cordialità
GIACCONE LIBERATORE
Sul fatto in questione bisognerebbe arrivare ad una soluzione che porta ad un vicendevole mediazione di interessi. Dal mio punto di vista se da un lato bisogna dare la possibilità di fare turismo, dall'altra bisogna dare la possibilità a chi risiede in una località balneare di vivere serenamente. Quindi in primis ci vuole un'ordinanza sindacale che regoli nell' immediatezza questo inquinamento acustico (sempre se viene provato con una perizia fonometrica) per mettere le basi ad un futuro regolamento comunale PER LA TUTELA DALL'INQUINAMENTO ACUSTICO (non so se a Menfi esiste). Poi serviranno maggiori controlli per far si che l'ordinanza sia seguita. Da parte dei residenti ci vuole un po di pazienza... ma se i decibel superano i limite è un loro diritto lamentarsi... Ora c'è da domandarsi una cosa: l'amministrazione cosa deciderà? Io credo che un ordinanza volta ad abbassar i decibel dalle ore 01.00 possa esser già ottima visto che stiamo parlando di località turistica...
RispondiEliminaAlfonso Fiumarella
www.informamenfis.com
Sign. Giaccone, naturalmente la mia è un'osservazione che assolutamente non mira ad attaccare la sua persona o chi, come lei, cerca a porto palo di dormire sonni tranquilli avvalendosi della legge.
RispondiEliminaA parlare è un giovane che, con rammarico, vede nel tempo Porto Palo spegnersi.
Quello che mi scompone è il non utilizzare una linea comune: nella vicina 3 fontane ad esempio, i locali situati fra le abitazioni, sprigionano musica fino a tarda ora richiamando i ragazzi dell'hinterland belicino.
Alla luce di ciò mi chiedo:
- sono i locali di Menfi a non saper rispettare i decibel imposti dalla legge?
- vi è una scarsa tolleranza dei residenti?
- a sbagliare sono i gestori di Porto o quelli di 3 fontane?
E' chiaro che una "gestione" diversa a soli pochi chilometri da Porto Palo, mette in discussione un pò di cose.
Forse il non vivere a Porto Palo mi porta a fare delle considerazioni conclusive diverse, ma secondo me la zona non è mai stata una discoteca ambulante, anche perchè erano gli stessi carabinieri che spesso controllavano l'orario di chiusura.
Saluti.
Una soluzione può essere fare un "piano di classificazione acustica" andando a stratificare la zona di Porto Palo in:
RispondiElimina- "aree sensibili" locali situati fra le abitazioni o strutture ricettive (b&b, hotel..).
I loocali notturni in prossimità della suddetta "area" devono rispettare dei decibel più bassi.
- "aree meno sensibili" situati ad esempio sulla spiaggia o lontane un tot di metri dalle zone abitate. I locali notturni in prossimità di queste aree potranno godere dei decibel leggermete più alti.
Una soluzione del genere garantirebbe rispetto ai:
- residenti;
- ai gestori;
- ai ragazzi (menfitani e non);
- ai turisti che non si troverebbero a passare le vacanze in un'immensa spiaggia deserta.
Grazie, a tutti coloro che hanno risposto e pongono il problema.
RispondiEliminaIl rispetto che porto è per tutti, anche ai giovani che sembrano avere, mi permetto dire, travisato le mie richieste.
Nelle mie lettere MAI mi sono espresso che non voglio la musica.
I turisti (TUTTI non solo i miei)vogliono DIVERTIRSI E DORMIRE.
Il fattore dei decibel, purtroppo nel borgo di Porto Palo, a causa dell'effetto anfiteatro, è aleatorio.
Tutti i gestori (se i turisti stranieri vengono e PERMANGONO diventa una risorsa per tutte le attività del nostro Paese, Bar-ristoranti-negozi- ecct.. ecct)dovrebbero, sotto la direzione di tecnici specializzati, adoperare le apparecchiature di diffusione sonora adeguate, e Vi garantisco che mentre all'"interno" del locale (anche quelli che sono posti all'esterno) la musica si sente MOLTO bene, alla distanza di pochi metri la stessa musica si estingue naturalmente, ed in tal caso non arriva più alle case ed alle strade.
Per questo invito ad intervenire la Nostre Autorità a che ciò si realizzi.
Certo Voi ragazzi cercate di non lasciare bottiglie, pacchetti di sigarette ed altro sui muri delle strade, sulle auto o nelle strade, Tutti vi saremo grati.
Un bene per Tutti con armonia nel rispetto delle idee altrui.
Infine un saluto, oltre a tutti, rivolgo al mio amico Avv. Calogero Lanzarone per il servizio che svolge in questo nostro paese.
GIACCONE LIBERATORE
Ringrazio lei che, con molta umiltà e senza pregiudizio, ha risposto andando a chiarire aspetti forse fraintesi.
RispondiEliminaCondivido il suo pensiero e fà bene a responsabilizzare noi giovani.
Saluti.