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lunedì 19 settembre 2011

Di Pietro candida il figlio Cristiano, insorge il circolo dell'IdV

All'indomani della presentazione delle liste da parte dei partiti e del congresso dei dipietristi a Vasto (Chieti), gli appartenenti al circolo dell'Idv di Termoli hanno deciso di lasciare in blocco il partito contestando la decisione del leader Antonio Di Pietro di candidare il figlio Cristiano Di Pietro (nato il primo ottobre 1973 a Vasto, in Abruzzo, al confine col Molise).

La durissima nota del circolo Idv di Termoli:
I componenti del circolo dell’Idv di Termoli, conosciute le liste per le elezioni del consiglio regionale del Molise del 16 e 17 ottobre, e constatata la presenza nella lista dell’Idv di Cristiano Di Pietro, figlio del presidente nazionale Antonio Di Pietro, esprimono il loro risentito dissenso a tale candidatura. Essa infatti ci appare figlia della stessa concezione familistica e o privatistica che presumibilmente ha messo il capo della Lega Bossi a candidare e fare eleggere il figlio al consiglio regionale della Lombardia o il presidente del Pdl Silvio Berlusconi a candidare e fare eleggere Nicole Minetti al consiglio regionale. Per questa ragione l’intero circolo decide seduta stante di interrompere la propria esperienza politica con l’Idv. Gli stessi componenti, inoltre, confermano la loro appartenenza al centrosinistra con l’auspicio che le prossime elezioni regionali possano essere l’occasione di reale cambiamento della politica nel Molise”.

Antonio Di Pietro prontamente replica: "Cristiano non si è svegliato una mattina per trovarsi candidato. Quando abbiamo creato il partito, dieci anni fa, si è rimboccato le maniche anche lui e ha contribuito a costruirlo. Non è andato a fare il ’trota' di turno con un’elezione sicura in Parlamento, o in qualche listino regionale o in qualche assessorato. Si è candidato come consigliere comunale e lo ha fatto per cinque anni, senza diventare assessore nemmeno quando era in maggioranza. Poi si è candidato al consiglio provinciale e ha fatto il consigliere provinciale per altri cinque anni. Adesso si candida per andare a fare il consigliere regionale, se i cittadini lo vorranno."

La politica italiana si arricchisce quindi di nuovi personaggi. Il primo a rompere gli indugi è stato il giovane Renzo Bossi detto anche il "trota", poi la bella igienista dentale Nicole Minetti ed ora sembra giunto il momento del rampollo dell'ex pm, nonchè paladino della giustizia, della legalità, del merito e della meritocrazia. Guarda caso tra migliaia di iscritti dell'IDV toccherà proprio a lui questa "spiacevole sventura politica".

Chissà se nella politica di oggi ci sarà anche spazio per giovani trentenni non semianalfabeti, belli e figli di papà.

Il sito di Cristiano Di Pietro