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sabato 26 maggio 2012

A Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belice si lavora ad un progetto per produrre biomassa

Sei aziende di Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belice sono i partner del progetto relativo alla creazione ed allo sviluppo di una filiera agro-energetica in Sicilia per la produzione ed utilizzo di biomassa per energia rinnovabile nel territorio dei due Comuni.

Il progetto, che si struttura in sette azioni perfettamente integrate fra loro, nasce da una iniziativa di Stranaenergia che ha sviluppato una azione di concertazione tra i soggetti direttamente coinvolti in partnership e gli enti pubblici e privati del territorio con i quali, da diverso tempo, si sono intrapresi rapporti di fattiva collaborazione.

In altre parole, il progetto prevede sia lo studio e l'analisi del territorio, che l'applicazione sperimentale dei processi di ricerche effettuate nel settore e quindi delle nuove colture agricole a scopo energetico oltre che l'uso di nuove metodologie per la raccolta e lo smaltimento degli scarti delle attuali produzioni.

Potrà essere progettato e realizzato infine, un centro di trasformazione delle materie prime locali in energia elettrica e termica finalizzata ad usi locali con conseguente risparmio energetico ed economico nel territorio. I partner hanno già sviluppato una cosiddetta rete naturale ed in questa fase di progettazione si sono messi a disposizione, adoperandosi, ognuno per la propria competenza, per fare emergere esigenze e condividere varie competenze.

mercoledì 16 maggio 2012

Parco Eolico Menfi: No alla realizzione di mega impianti

Menfi - No alla realizzazione di mega impianti eolici che rischiano di deturpare il territorio comunale.

Dopo il caso delle biomasse questa volta il Consiglio comunale di Menfi, prima in sessiore ordinaria e poi aperta, ha bocciato, per quanto di sua competenza con indirizzi specifici, il progetto della Ditta di Bolzano Fri-El Mapi (S.r.l. con capitale sociale di 10mila euro) per la costruzione di 71 pale eoliche.  

Anche il deputato europeo dell'IdV Sonia Alfano chiede alle autorità locali di Menfi di procedere con estrema cautela rispetto al progetto di parco eolico.

I cittadini possono presentare osservazioni, reclami, denunce ed opposizioni entro il 25 maggio 2012. A tale scopo l’ufficio Energie Rinnovabili del Comune di Menfi, presso l’Ufficio Tecnico sito in Via Mazzini n° 1 è a disposizione per qualsiasi chiarimento tutti i giorni lavorativi dalle 9.00 alle 13.00.

Info sull'avviso - (pubblicato ai sensi dell’art. 111 del T.U. 11/12/1933 n° 1775)
Oggetto: Istanza del 18/11/2011 della Ditta Fri-El Mapi S.r.l. per autorizzazione ai sensi dell’art. 12 del D. Lgs. 387/2003 alla realizzazione della linea elettrica MT a servizio di un parco eolico da 213 MWp denominato “Mapi” da realizzare nei Comuni di Menfi (AG), Montevago (AG) e Castelvetrano (TP).

Planimetria del Parco Eolico Menfi

Catastino CASTELVETRANO

Catastino MENFI

Catastino MONTEVAGO

Ditte Castelvetrano

Ditte Menfi

Ditte Montevago

sabato 12 maggio 2012

Comune di Menfi: Consiglio Comunale del 15/05/2012






Il Consiglio Comunale di Menfi è convocato in due sessioni (ore 20.00 sessione ordinaria, ore 22.00 sessione aperta) per il giorno 15/05/2012, presso il salone del bassorilievo Torre Federiciana Piazza V. Emanuele.





Ore 20.00 - I punti all’ordine del giorno della sessione ordinaria:
  1. Approvazione del piano di lottizzazione delle aree, di proprietà della Ditta “Vassallo Marco & C.”, ubicate nella località “Fiori” agro di Menfi, al fine di realizzare un insediamento turistico in ambito aperto - art. 14 L.R. 27/12/1978 n. 71 e succ. m. i. – Approvazione schema di convenzione;
  2. Regolamento dell’Istituzione Culturale “FEDERICO II” – Abrogazione commi 3 e 4 dell’art. 16;
  3. Modifica delibera di C.C. n. 12 del 14/4/2011 avente per oggetto: (Adozione variante al Piano di Trasferimento per la previsione di nuovi lotti edificabili nell’isolato “E”; - Approvazione, conseguente all’adozione che precede, della variazione planimetrica del citato isolato”E”, (già esaminata dalla comm.ne competente con parere favorevole);
  4. Indirizzi in merito alla “Richiesta di autorizzazione per la realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile eolica ricadente nel territorio dei Comuni di Menfi/Ag), Montevago (Ag) e Castelvetrano(Tp) e delle relative opere connesse e la costruzione della stazione di trasformazione MT/AT e di consegna e connessione in AT alla RTN 150/220 KV ricadente nel Comune di Menfi (Ag) – Avviso di avvio di procedimento amministrativo di esproprio per pubblica utilità – Richiesta pubblicazione all’Albo comunale”;
  5. Interrogazioni; 

Ore 22.00: I punti all’ordine del giorno della sessione aperta:
  1. Indirizzi in merito alla “Richiesta di autorizzazione per la realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile eolica ricadente nel territorio dei Comuni di Menfi/Ag), Montevago (Ag) e Castelvetrano(Tp) e delle relative opere connesse e la costruzione della stazione di trasformazione MT/AT e di consegna e connessione in AT alla RTN 150/220 KV ricadente nel Comune di Menfi (Ag) – Avviso di avvio di procedimento amministrativo di esproprio per pubblica utilità – Richiesta pubblicazione all’Albo comunale”.
Nella sessione aperta del Consiglio Comunale di Menfi discuteremo, con i nostri concittadini, della richiesta di autorizzazione per un Mega parco eolico composto da 94 torri eoliche (di cui circa 50 a Menfi) ed una stazione di trasformazione presentata dalla Società Fri.El.Mapi S.r.l. il 26 aprile.

I cittadini possono presentare osservazioni, reclami, denunce ed opposizioni entro il 25 maggio 2012. A tale scopo l’ufficio Energie Rinnovabili del Comune di Menfi, presso l’Ufficio Tecnico sito in Via Mazzini n° 1 è a disposizione per qualsiasi chiarimento tutti i giorni lavorativi dalle 9.00 alle 13.00.

    sabato 31 dicembre 2011

    2012, anno internazionale dell’energia sostenibile

    Il segretario generale dell’Onu, il sudcoreano Ban Ki-moon, ha annunciato che il 2012 sarà l’anno internazionale dell’energia sostenibile. L’iniziativa si propone verso un miglioramento della qualità della vita di oltre un miliardo e 600 milioni di persone che vivono nei Paesi in via di sviluppo e che ancora non hanno l’accesso all’elettricità. I servizi energetici sono alla base non solo della produttività industriale ed economica ma anche dei servizi sanitari, dei sistemi di sicurezza alimentare e dell’acqua e dei sistemi di comunicazione. “La nostra sfida – spiega Ban Ki-moonè la trasformazione. Abbiamo bisogno di una rivoluzione globale per l’energia pulita, una rivoluzione che renda l’energia disponib ile e accessibile a tutti. È essenziale per rendere minimi i rischi climatici, per ridurre la povertà e migliorare la salute del Pianeta, la crescita economica, la pace e la sicurezza”.

    In piena fase di crescita delle esigenze globali di energia, il segretario generale dell’Onu invita i Paesi a maturare scelte accurate che portino nel lungo periodo all’abbandono dei carburanti fossili, ancora prevalenti e dannosi sia per l’ambiente che per la salute. E’ stato stimato che il consumo energetico nel prossimo ventennio crescerà del 40%, quindi Paesi emergenti e Paesi industrializzati devono adoperarsi affinché l’energia pulita sia alla portata di tutti. Per raggiungere l’obiettivo fissato al 2030, ha spiegato poi Ban Ki-moon, è necessario “investire in capitale intellettuale che creerà nuove tecnologie green. Abbiamo bisogno di aumentare la spesa pubblica e privata in ricerca e sviluppo, e che i governi offrano i giusti incentivi”. L’anno internazionale dell’energia sostenibile costituirà inoltre una preziosa opportunità di sensibilizzazione ambientale riguardo l’importanza del consumo energetico pulito. L’impossibilità di usufruire di energia pulita impedisce lo sviluppo umano, sociale ed economico, rappresentando un ostacolo al raggiungimento degli obiettivi del millennio, cioè di sviluppo sostenibile.

    In Italia il ruolo delle energie rinnovabili è in crescita grazie anche alla crescente consapevolezza del ruolo rilevante delle energie pulite in termini di risparmio energetico ed economico. Secondo le stime del Gestore dei servizi energetici (Gse), quasi il 23% della produzione di energia elettrica è costituita da energie rinnovabili. Un importante ruolo è occupato dall’idroelettrico e sono in aumento eolico e biomasse, scavalcando il geotermico. Anche il fotovoltaico si sta diffondendo. Ormai 3 italiani su 4 sarebbero favorevoli ad un maggior utilizzo di fonti rinnovabili malgrado i rincari delle bollette (fino a 30 € in più all’anno), anche se eco-incentivi maggiori dallo Stato farebbero apprezzare lo sforzo. Ma nonostante la tendenza a prestare maggior attenzione all’uso delle eco-energie, in Italia si assiste ad una debole ricerca nei confronti delle energie rinnovabili che non consente di sfruttare al massimo tutte le potenzialità del nostro Paese. L’utilizzo di incentivi avrebbe senso se fosse rivolto anche alla crescita tecnologica creando vantaggi industriali ed economici. Dal punto di vista ambientale, la ricerca nel campo energetico non è l’unico punto negativo in Italia confrontata agli altri Stati europei.

    domenica 27 novembre 2011

    Energia alternativa, celle solari marine


    Galleggiano come boe, ma sono pannelli.

    Sembrano bolle blu e galleggiano in mare, legate tra loro come un gruppo di boe i pannelli solari Marine Solars Cells (MSC).

    Progettati dal designer britannico Phil Pauley per ridurre l'impatto ambientale, grazie alla forma a guscio catturano il 20% di energia in più rispetto ai cugini terrestri perchè si impossessano anche dei raggi solari riflessi sull'acqua.

    In più, i pannelli solari marini sfruttano anche la potenza del mare, la forza delle onde, catturandone l'engergia cinetica. Pauley ha pensato a centinaia di MSC collegate tra loro a formare centrali galleggianti.

    Clicca qui per vedere il video

    martedì 20 settembre 2011

    La Sicilia punta sul solare

    La Regione Sicilia privilegerà il fotovoltaico rispetto all’eolico, su questa linea ci si sta muovendo con grande determinazione. Una volta fatta la scelta di fondo, con il no della Regione al nucleare, è chiaro che non si può non puntare sull’uso delle risorse energetiche pulite“. Lo ha detto l'assessore regionale all’energia Giosuè Marino, intervenendo a margine di un convegno a Palermo sulle energie rinnovabili organizzato da Intesa SanPaolo.


    Nel regolamento sulle norme di attuazione del piano energetico regionale, c'è l’istituzione di una commissione interdipartimentale che è già stata convocata per individuare le zone in cui sarà possibile realizzare gli impianti – ha proseguito Marino, rispondendo ai giornalisti – un ulteriore freno al sorgere indiscriminato di impianti in zone naturali protette. La commissione farà rispettare in modo categorico i vincoli ambientali e agirà preventivamente alle concessioni dove questo non è consentito, per tutelare il patrimonio naturalistico e ambientale“.

    Rispondendo ai giornalisti sulla possibilità di abolire i parchi eolici realizzati in Sicilia a margine o all’interno di riserve naturali, Marino ha risposto: “Su quelli già esistenti non so che dire, ritengo che le autorizzazioni siano state date in modo coerente al quadro normativo“.
    Il regolamento di attuazione del piano energetico regionale è stato già approvato dalla giunta Lombardo e dovrà passare ora al vaglio dell’ufficio legislativo, della Corte dei conti e al Consiglio di giustizia.

    La Regione punta in maniera forte e determinata allo sfruttamento delle energie rinnovabili – ha concluso l’assessore – a un’azione coerente al perseguimento degli obiettivi di burning sharing che fissano al 2020 gli standard di realizzazione di impianti che producono energia pulita, per una riduzione delle emissioni del 20% di anidride carbonica e soprattutto per rendere efficiente il settore. Con la bozza di regolamento recentemente approvata in giunta si cerca di dare un particolare sostegno a tutti quegli impianti e autorizzazioni che siano al servizio del territorio in particolare dell’agricoltura e della piccola impresa“.

    Come già detto dall'assessore regionale all'energia, è stata già convocata una commissione interdipartimentale con il fine di individuare le zone in cui sara’ possibile realizzare gli impianti. Che fine faranno quindi i PEAC (Piano Energetico Ambientale Comunale)?

    mercoledì 4 maggio 2011

    Azzorre Isola Senza CO2

    In mezzo all’Atlantico nell’isola portoghese di Graciosa, nell’arcipelago delle Azzorre, è in corso una silenziosa rivoluzione verde.
    I suoi abitanti potranno contare presto esclusivamente su energie rinnovabili, soprattutto eolica e solare. Il progetto è coordinato dalla società tedesca Younicos.
    Younicos utilizza batterie di sodio e zolfo da un megawatt provenienti dal Giappone.